Il centro culturale “La Firma” di Riva del Garda è una realtà che opera sul territorio dell'Alto Garda dal 1991, anno in cui Arrigo Colorio, gallerista con un'esperienza ventennale nella città gardesana, volle trasformare la sua galleria d'arte in un punto di aggregazione di varie istanze artistiche: uscire dalla torre d'avorio della ricerca artistica pittorica in senso stretto ed aprirsi a nuove forme di espressioni artistiche quali la fotografia, la scrittura, la musica e le video installazioni era l'obiettivo primario che voleva ottenere. 

A questo si aggiungeva il desiderio di aprire le porte ad artisti non solo di ambito locale ma anche nazionale ed internazionale nella logica di creare momenti di incontro culturali, liberi da condizionamenti del mercato. Ci sembra di poter dire che in questi vent'anni i due obiettivi sono stati perseguiti con vigore e tenacia tanto che dal centro culturale sono transitati nomi dello spessore di Alexander Calder, Alda Merini, Medhat Shafik, Fritz Frölich, Sandro Chia e i patafisici benacensi sotto l'egida di Enrico Baj.

Alla scomparsa del fondatore nel 2009, il centro culturale “La Firma” grazie ad nuovo gruppo dirigente, guidato dall'artista veronese Anna Caser, ha raccolto l'eredità morale delle origini valorizzando sempre più le sinergie con il territorio e aprendo nuove strade a collaborazioni e progetti di ampio respiro. In questa logica ogni evento creato dal centro culturale ha avuto il patrocinio istituzionale del comune di Riva del Garda e la concessione della sala civica Craffonara, spazio in riva al lago di fronte alla spiaggia degli ulivi..

Tutto questo nella ferma convinzione che l'espressione artistica si possa rintracciare anche e sopratutto in forme d'arte “devianti” dai circuiti ufficiali. Abbinando alle esposizioni tradizionali performance, eventi e degustazioni di prodotti tipici del territorio si è riusciti a coinvolgere e ad avvicinare al mondo della creatività artistica anche fasce di pubblico che non frequentano gli spazi tradizionalmente deputati all'arte e ad avere una notevole eco sui media locali.

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